Un saluto speciale per tutte le nostre “Farfalle” 🦋 e qualche consiglio per togliere il pannolino a casa.

UN SALUTO SPECIALE DALLA MAESTRA SILVIA AL GRUPPO FARFALLE E … LEGGIAMO INSIEME IL LIBRETTO “PRESTO, MI SCAPPA!”

ll controllo degli sfinteri è una tappa importante e determinante nella crescita di ogni bambino e richiede un accompagnamento e un sostegno da parte di entrambi i genitori, che insieme concordano tempi e modalità. Abbiamo pensato di raccogliere per voi alcuni suggerimenti.

Il bambino raggiunge la capacità fisiologica del controllo sfinterico verso i 24 mesi, ma questo non vuol dire che tutti i bambini a quell’età siano pronti a togliere il pannolino, in quanto ogni bambino ha bisogno di tempi differenti per sviluppare le proprie capacità.

Ci sono alcuni segnali che possono farvi capire quando il vostro bambino è pronto per iniziare a togliere il pannolino:
-indica il pannolino quando è bagnato o vi dice quando ha fatto la pipì/cacca;
-è più regolare nel fare i propri bisogni, inizia a controllarli;
-mostra interesse per il water/vasino.

Se il bambino non vi sembra pronto o al contrario vi sembra pronto ma rifiuta il water e manifesta delle crisi quando provate a togliergli il pannolino…aspettate e rimandate. Inoltre, vi sconsigliamo di provarci quando il bambino non è in buona salute o sta attraversando una fase di passaggio (come il distacco dall’amato ciuccio) o di cambiamento in famiglia (come la nascita di un fratellino).

Ricordatevi che è sempre controproducente forzare i suoi tempi: se arriverà alla materna con il pannolino non sarà un problema… nel giro di pochi mesi, per imitazione, sarà lui stesso a volerlo togliere.

Se invece vi sembra pronto, iniziate a togliere il pannolino di giorno; aspettate che abbia un buon controllo da sveglio per provare a toglierlo durante il riposino e, per ultimo, durante la notte.

Vi consigliamo di fargli indossare indumenti comodi, pratici e che gli consentano di spogliarsi e rivestirsi in maniera il più possibile autonoma: a 24 mesi il bambino è in grado di togliersi i pantaloni e le mutande da solo, quindi lasciatelo svestirsi autonomamente prima di sedersi sul water. Questo lo farà sentire ancora più indipendente e lo renderà maggiormente orgoglioso.

Durante il primo periodo potrebbero tornarvi utili i pannolini a mutandina. Inoltre esistono delle mutandine allenatrici (si trovano anche su Amazon): assorbono quanto basta per non far bagnare le gambe e i piedini, ma lasciano al bimbo la sensazione di bagnato per fargli capire che sarebbe stato meglio avvertire del bisogno di andare in bagno.😉

Durante la prima settimana, accompagnatelo circa ogni ora sul water o sul vasino: sarà utile distrarlo con qualche libro per evitare che si spazientisca troppo presto; vi raccomandiamo però di non forzarlo a star seduto sul WC contro la sua volontà o per lunghi periodi di tempo.

Decidete voi se fargli usare il vasino o il water (possibilmente con il riduttore). L’importante è che se usate il vasino lo mettiate in bagno, in modo tale che lui riconosca quella stanza come il luogo adatto per fare i propri bisogni. Se volete fargli usare il water, invece, assicuratevi che ci sia una pedana per salire e un’alzatina stabile che lo faccia sentire al sicuro…il buco vuoto del water potrebbe fargli paura! Potete, inoltre, portare in bagno alcuni oggetti che lo facciano sentire più a suo agio, come ad esempio alcuni giochi che sapete che lui apprezza molto.

Rinforzate i suoi successi ad ogni passaggio 👏 : capire e decidere di andare al bagno, spogliarsi, evacuare, pulirsi, vestirsi, tirare l’acqua, lavarsi le mani.

Non arrabbiatevi per gli “incidenti di percorso”, possono succedere e non lasciategli addosso le mutandine bagnate/sporche, questo lo farebbe solamente sentire mortificato. Accompagnatelo anche durante i suoi errori e festeggiate insieme a lui per ogni piccolo progresso.

Sarà un percorso fatto di successi e insuccessi, ma se voi vi mostrerete pazienti e felici per i suoi progressi, tutto avverrà con naturalezza.

LIBRI CONSIGLIATI PER TOGLIERE IL PANNOLINO

Ci sono diversi libri che possono aiutare il bambino in questo percorso:

• 

• 

• 

• 

• 

•